Secondo il Bollettino Statistico di Bankitalia da poco pubblicato, il I trimestre 2015 ha registrato una prosecuzione della tanto attesa riattivazione del credito, con i nuovi mutui concessi alle famiglie per comprare casa che hanno raggiunto i 7 miliardi di euro. Rispetto al I trimestre 2014, quando il valore dell’erogato si assestava a circa 5,2 miliardi di euro, si registra un notevole aumento del 35%. In pratica le famiglie italiane, nel I trimestre 2015, hanno ottenuto 1,8 miliardi di euro in più rispetto allo stesso periodo 2014, per comprare casa. Il mercato del credito per l’acquisto di abitazioni continua a mandare segnali positivi, con le erogazioni in crescita da 5 trimestri consecutivi. Trend di crescita confermato anche dalle performance registrate mensilmente, con notevoli incrementi a partire dalla fine della scorsa estate, che da Febbraio in poi hanno superato ampiamente il 50%. L’aumento più consistente, però, si registra nell’Italia Nord-Orientale che, arrivando a quasi 1,6 miliardi di erogato, ha visto un incremento dei volumi del 40,1% rispetto al I trimestre 2014. Al Nord-Ovest, invece, troviamo il valore erogato maggiore, circa 9 miliardi di euro, con un aumento del 18,4%. Se tutte le regioni vedono un incremento dei volumi erogati, il miglior andamento si osserva in Veneto, che con 675,6 milioni di euro erogati vede un’impennata del 50% rispetto al I trimestre dell’anno scorso; le regioni del Nord sono quelle in cui mediamente gli importi erogati risultano superiori, con la Lombardia al primo posto con un valore di oltre 1,57 miliardi di euro erogati, +36,3% rispetto all’anno scorso, seguita da Lazio con 1 miliardo di euro, Veneto con 675,6 milioni di euro, ed Emilia Romagna con 582,3 miliardi di euro. l’importo medio di mutuo erogato nel I trimestre 2015, che a livello nazionale si attesta a circa 108.000 euro, in calo del 1,7% rispetto al I trimestre 2014. La situazione mostra una notevole variabilità a seconda delle differenti aree del Paese, con il Nord in linea con i valori nazionali, il Centro con un importo medio di mutuo nettamente più elevato, 117.900 euro, mentre il Sud, che registra l’importo medio più basso di 99.600 euro, insieme alle Isole, si posiziona al di sotto della media nazionale.Troviamo l’incremento maggiore in Umbria, che con il +14,1% si attesta a 100.300 euro. Incrementi maggiormente contenuti invece si registrano in Emilia Romagna, che con un rialzo del 3,2% si attesta ad un ticket medio di mutuo pari a 105.900 euro.
Per fare un esempio di cosa significhi significhi sostenere il pagamento di un mutuo oggi, secondo i valori registrati a Giugno 2015, un mutuo ipotecario del valore di 110.000 euro da restituire in 25 anni, ipotizzando uno spread medio indicativo di mercato pari a 1,80 bps sia per tasso fisso che variabile, si pagherà una rata mensile di 635 euro per mutuo a tasso fisso, e una rata di 546 euro per il tasso variabile.
Estratto dall’articolo di Mycase.it a cura di Giangiacomo Congiu fonte:www.mycase.it/news/mutui_casa/mercato_dei_mutui_nel_i_trimestre_2015_aumento_del_35_di_erogazioni/index.htm