Vendere a casa è un momento molto importante nel compimento dei propri progetti di vita. E, considerato che per molti italiani tali operazioni rappresentano casi isolati – o poco più – nel corso dell’intera propria esistenza, è lecito immaginare che ci si avvicini a tale transazione con qualche legittimo dubbio circa la convenienza dell’istante in cui dar seguito a tale cessione.
Insomma, è questo il frangente giusto e più appetibile per una vendita di casa? O conviene attendere qualche mese quando, magari, i livelli dei prezzi delle case saranno ancora più alti?
Meglio non guardarsi troppo intorno
In realtà, la vendita di una casa è un’operazione talmente specifica che meriterebbe di essere affrontata singolarmente, soffermandosi sulle peculiari necessità e sui più proficui passi da porre in essere per arrivare a una vendita più efficace e più efficiente.
Nonostante ciò, ancora oggi molti venditori ritengono di far dipendere il momento ideale in cui vendere la propria casa alle congiunture economiche o alle situazioni internazionali.
Si pensi, per esempio, a quanto avvenuto negli ultimi due anni. La pandemia da Covid-19 ha impattato negativamente sull’economia e sulle abitudini degli italiani, ma i prezzi delle case hanno dimostrato una buona resilienza tanto che, in buona parte d’Italia, gli effetti non sono stati così negativi come si sarebbe potuto pensare in origine.
Dinanzi alla crisi economica innescata dal Covid-19, infatti, i prezzi delle case si sono dimostrati ben resilienti e in grado di rispondere con forza ed efficacia alle difficoltà indotte dai blocchi delle compravendite e dai rallentamenti delle attività immobiliari. Ora che il peggio sembra essere alle spalle, è ancora maggiore la convinzione che il virus non determinerà effetti negativi sui prezzi degli appartamenti.
E che dire dell’escalation nell’Europa dell’Est? La situazione delicata tra Russia e Ucraina non ha mancato di creare delle ripercussioni gravi sul fronte economico, sociale e geopolitico, e altre conseguenze sfavorevoli dovrebbero manifestarsi nel prossimo futuro.
Tuttavia, anche in questo caso giova rammentare che, salvo l’ipotesi di un imprevisto allargamento del conflitto, gli investimenti immobiliari non dovrebbero risentirne e che, dunque, i prezzi delle case non dovrebbero essere turbati dallo scenario in formazione.
Meglio affidarsi a un buon agente
Rassicurati i nostri lettori su queste preoccupazioni, non possiamo che tornare all’origine delle nostre riflessioni: per vendere casa non c’è un momento che sia necessariamente migliore degli altri perché, potenzialmente, tutti i momenti sono quelli propizi per realizzare l’operazione di disinvestimento immobiliare.
Dunque, chi vuole avvicinarsi al momento della vendita del proprio appartamento non potrà che farlo con la necessaria attenzione e consapevolezza, condividendo con un buon agente immobiliare i passi da intraprendere per pianificare una vendita efficace sia in termini di tempi che in termini di prezzo di vendita incassabile.
Per saperne di più consigliamo tutti i lettori interessati a contattare l’agenzia ai recapiti che si trovano in questa pagina: i nostri consulenti si prenderanno cura di te e di ogni tuo progetto immobiliare, con la stessa passione e dedizione di sempre!