Come noto, l’avvento della pandemia da Covid-19 ha variato la sostanza del mercato immobiliare italiano, rendendo più aleatorie le previsioni sul prossimo futuro a breve e medio termine. Di qui, il grande dubbio se, dinanzi alla possibilità di vendere casa, sia questo il momento giusto o sia invece meglio aspettare.
In questo breve focus cercheremo di fare il punto su come comportarsi correttamente in questo ambito così delicato, cercando di fornire qualche spunto per porre in essere passi più consapevoli sulla vendita del proprio appartamento.
Prezzi bassi, c’è il rischio di svendita?
Il primo punto su cui vogliamo soffermarci è il fatto che, evidentemente, i prezzi delle proprietà immobiliari siano ancora “bassi”, ovvero sottostimati rispetto alla media della recente serie storica. Tuttavia, sarebbe sbagliato dare le “colpe” al Covid-19, considerato che i prezzi sono depressi da molti anni, e faticano a tornare ai livelli conosciuti prima della grande crisi del 2008/09.
Insomma, l’attuale livello dei prezzi immobiliari non dipende da Covid-19, tenendo anche conto che – come ci dimostrano le evidenze passate, i valori di mercato delle case non si muovono in modo così rapido, ma operano all’interno di cicli di ampio respiro.
Conviene vendere casa o no?
Dinanzi a questa condizione, conviene vendere casa o no? In realtà, sostenerlo in modo così netto e ampio è molto difficile, anche considerato il fatto che il mercato immobiliare italiano è estremamente frammentato, e che le valutazioni su una singola microzona potrebbero non valere per un territorio poco distante.
Allo stesso modo, è difficile cercare di smentire l’impressione che in questo momento, piuttosto che di vendita, si debba parlare di svendita. Ma attenzione! In realtà questa impressione potrebbe ben giocare in favore dei venditori, che non raramente riescono a trarre vantaggio dalla convinzione dei compratori che, a loro volta, questo sia il momento giusto per fare buoni affari.
Insomma, anche in questo caso val la pena rammentare che la convenienza a vendere o meno non potrà che dipendere dalla specificità del singolo caso.
Meglio ricorrere a un agente immobiliare
In questo scenario, il passo più consapevole che il venditore di casa dovrà fare non può che essere quello di rivolgersi a un buon agente immobiliare, che possa effettuare una specifica valutazione sull’immobile da vendere, accompagnando così il proprio cliente verso il collocamento più efficiente del bene sul proprio mercato di riferimento.
Spetterà all’agente immobiliare condividere con il cliente i passi necessari per personalizzare l’offerta con caratteristiche tali da indurre i potenziali compratori a manifestare il proprio interesse verso l’acquisto. Solamente in questo modo sarà possibile contenere i tempi di vendita e i margini di negoziazione, ottenendo così la piena soddisfazione dalla vendita della propria casa, anche in un momento storico in cui il mercato immobiliare non gode certamente della massima floridità della sua storia recente.