Lo sappiamo, vendere casa non è mai semplice: i ricordi, gli affetti passati, la pressione di non riuscire a venderla in autonomia. Spesso infatti il venditore non sa esattamente quali sono i passi da fare per riuscire a vendere casa in tempi brevi e riesce anche a venderla ad un prezzo più che ragionevole.
COSA FARE IN QUESTO CASO?
Certamente non bisogna farsi prendere dal panico, la vendita è un passo importante che va organizzato con il massimo dell’attenzione. E se… ti dicessimo che ci sono dei passi fondamentali che puoi seguire per vendere casa in minor tempo e con più probabilità? Ecco dunque i “5 step per vendere casa”:
1.Preparare con cura ed attenzione tutta la documentazione necessaria
I documenti da preparare per vendere casa sono abbastanza, ma non devi spaventarti, devi essere preparato ed organizzato. Partiamo dall’Atto di provenienza dell’immobile. Sarebbe Il documento che attesta la persona, fisica o giuridica, che possiede legalmente l’immobile. Come si può venire in possesso del documento? L’atto è disponibile presso i pubblici registri.
Proseguiamo poi con la Planimetria catastale, ovvero la documentazione presente presso il Catasto dell’Agenzia delle entrate che permettono di identificare una proprietà o un terreno.
Importantissimo è anche l’Attestato di prestazione energetica (APE) necessario per stabilire la classe energetica dell’immobile che può variare dalla A alla G in una scala di consumo nel quale la A è la misura ottimale, in particolare se seguita dal +.
Necessaria è anche la Visura ipotecaria dell’immobile che verrà effettuata dall’Agenzia delle entrate per valutare se sull’immobile vi siano in corso pignoramenti, ipoteche o decreti ingiuntivi.
Infine, ma non meno importanti, i Documenti che attestino la regolarità dell’immobile come stabilito per legge.
Tra questi vi sono il Permesso di costruire, autorizzazione concessa dal Comune di provenienza; la Certificazione di abitabilità rilasciata sempre dal Comune dove è situato lo stabile per confermare il rispetto delle norme di sicurezza ed igiene ed infine il Certificato di conformità degli impianti che certifica gli impianti elettrici, termici ed idraulici.
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2.Decidere il prezzo di vendita
Una volta che si hanno a disposizione tutti i documenti necessari, decidi quale sarà il prezzo di vendita.
In questo caso tieni conto soprattutto di quali siano i tuoi presupposti minimi di vendita.
Possono essere utili le quotazioni fatte sui portali immobiliari come ad esempio quello di MONDORE valutabile su questo link https://mondore.info/ che da un servizio proprio di valutazione dell’immobile.
3.Il Contratto preliminare di compravendita
Bene, il prezzo è stato approvato ed abbiamo il nostro acquirente. Ma come si può essere certi che questi non cambi idea in futuro o che non ritiri l’offerta?
In questo caso si può sottoscrivere un contratto preliminare di compravendita che non è il vero e proprio atto di vendita definitivo, ma solamente un atto stipulato tra acquirente e venditore nel quale i due si impegnano reciprocamente a concludere.
4.Il Rogito
Il rogito, ovvero l’atto di compravendita definitivo, viene stipulato tramite un notaio.
Questi provvederà ulteriormente ad accettarsi che tutte le condizioni dell’immobile siano a norma prima della firma del contratto.
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5.Affidati ad un’agenzia immobiliare
Per tutti questi passaggi, dalla preparazione della documentazione alla vendita come ultimo consiglio non possiamo fare altro che raccomandarti di avere il supporto di professionisti del settore immobiliare come MONDORE.